Seminario "Con gli occhi di un altro"- Fotografie e storie personali

 il reportage del fotografo Simone Cerio


Premessa

In questo post vi illustrerò ciò che ho sentito e visto il giorno 23 gennaio, grazie alla partecipazione ad una serie di seminari, in particolare quello sulla fotografia, organizzato dall'Università IUSVE presso il Campus di Mestre. Gli incontri si sono svolti sulle piattaforme online, inizialmente con una diretta su Youtube, di seguito ci siamo collegati attraverso un link sulla piattaforma di zoom.


Chi ha organizzato l'evento

L’evento è stato organizzato dall’università IUSVE con sede a Mestre e Verona, ISMU, Tunuè, Emergency. 

In particolare, il corso che ho seguito trattava di "Con gli occhi di un altro - Fotografie e storie personali", non solo per una questione di argomento trattato al terzo anno di superiori, ma perché si tratta di una tematica che mi affascina molto.

 

La sessione plenaria

L'incontro è stato realizzato per il futuro, e per giungere a conclusione del progetto di Educazione alla Cittadinanza Globale “No alla guerra - Per una società pacifica e inclusiva, rispettosa dei diritti umani e della diversità fra i popoli".

I principali esponenti di questa prima parte sono stati:


  • Laura Silvia Battaglia, giornalista freelance e documentarista, lavora come reporter in aree del Medio-Oriente, come Iraq e Iran, dal 2007. Inoltre, ha lavorato anche come corrispondente da Yemen per i media italiani come  i quotidiani, i social network, i siti internet e la televisione. 



  • Rossella Miccio, Dopo aver completato la sua laurea in Scienze Politiche presso l’Università Orientale di Napoli nel 1999, si specializza in Assistenza Umanitaria nel 2000. EMERGENCY è un’associazione italiana indipendente e neutrale, nata nel 1994 per offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà. EMERGENCY promuove una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani.



  • Emanuele di Giorgi, è un giovane imprenditore nato a Latina, nonché il fondatore e l'amministratore delegato delle Tunué, una casa editrice specializzata nella saggistica dedicata al fumetto, all'animazione, ai videogiochi e ai fenomeni pop contemporanei e in graphic novel di talenti italiani e internazionali. 


Il seminario sulla fotografia


Questa seconda parte sul seminario della fotografia si è tenuta su zoom.

Per questa seconda parte i principali esponenti sono stati:




  • Simone Cerio è un fotografo documentarista italiano, specializzato in visual journalism.
         I suoi lavori sono molti intimi e caratterizzati dal tema dell'idealità e dei cambiamenti sociali.
        I progetti che lo hanno fatto emergere maggiormente sono: "RELIGO", un progetto nato per     raccontare il rapporto tra le comunità LGBT e il credo; "LOVE GIVERS", invece, è una raccolta   di immagini molto intime sull'educazione sessuale per persone disabili.

  • Mamadou Kouassi e' in Italia da 12 anni, ha 37 anni e viene dalla Costa D'Avorio. Ci ha spiegato che per arrivare in Italia, ci ha impiegato tre anni, passando per la Libia. Ha ottenuto il permesso di soggiorno nel 2011 e nel frattempo, ha spiegato di come si e' dovuto arrangiare in ambito lavorativo proprio a causa di questo.Oggi Mamadou Kouassi è un mediatore culturale del centro SIPROIMI di Caserta, ma non solo. E’ anche il portavoce del Movimento dei migranti e dei rifugiati della città e insegnante di inglese e francese nelle scuole elementari. Nel 2017 il comune di Caserta ha voluto destinare a lui i 170mila euro dell’annuale premio riservato a persone ed enti meritevoli.Nonostante non sia riuscito a realizzare il sogno, di quando era bambino, di essere un calciatore, insieme a un collega ha fondato una squadra di Basket, composta da italiani e stranieri, attiva ancora oggi.
                               

Le fonti che ho consultato per scrivere questo post











Conclusioni

Questo seminario è stato molto interessante e coinvolgente, ma probabilmente ciò che mi ha colpito di più è stato il racconto di Mamadou, mi ha colpito molto ciò che ha passato per venire in Italia e cosa è riuscito a fare una volta arrivato qua, credo che possa essere un punto di riferimento per qualsiasi immigrato. Oltre al suo racconto, sono stati molto coinvolgenti anche gli altri argomenti trattati, come per esempio quello sulla fotografia, argomentati dal fotografo Simone Cerio.
Questa esperienza mi ha insegnato anche che la fotografia va interpretata nei minimi dettagli perché è capace di trasmettere messaggi intensi.










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